IRIS, 21.10: Per favore… non mordermi sul collo!

Per favore...non mordermi sul collo!PER FAVORE… NON MORDERMI SUL COLLO! di Roman Polanski. Con Jack MacGowran, Roman Polanski, Sharon Tate, Ferdy Mayne. GB, USA, 1967. Fantastico.

Quarto film di Roman Polanski, Per favore… non mordermi sul collo! ha ricevuto una nomination ai Saturn Award. Transilvania, fine ‘800: il professore universitario Abronsius, assieme all’inseparabile assistente Alfred, arriva in un piccolo villaggio che si dice infestato dai vampiri. Affascinato dal fenomeno, Abronsius si presenta come aspirante cacciatore delle creature della notte, ma le sue esperienze dirette sul campo sono inesistenti. Nella locanda del villaggio, gestita dall’ebreo Shagal, Alfred si innamora della bella Sarah, figlia del locandiere. Quella stessa notte, la ragazza viene rapita dal conte Von Krolock, il signore dei vampiri. I due intrepidi cacciatori seguono il conte fino al suo castello sulle montagne innevate, e tentano di introdursi di nascosto per liberare la giovane; il piano fallisce miseramente, ed i due vengono catturati da Koukol, il servo gobbo del vampiro. Le loro traversie, però, sono appena cominciate…

Fresco dei successi di Repulsione Cul-de-sac, il giovane Roman Polanski si stava preparando ad uscire dall’anonimato quando la Metro Goldwyn Mayer lo assunse per un’altra pellicola, una commedia horror sui vampiri dal titolo Dance of the Vampires.

Il film è la prima occasione, per Polanski, di cimentarsi con un budget relativamente alto, ma anche il primo ring di scontro con la produzione, da cui dovette difendere la propria autonomia creativa. I risultati non furono quelli sperati: a una sola settimana dall’inizio delle riprese, i set vennero spostati dall’Austria all’Italia (il film è girato vicino Ortisei), e la protagonista Jill St. John fu sostituita dalla moglie del regista, Sharon Tate; al termine delle riprese, poi, la MGM rimontò il film senza il consenso o la supervisione del regista, e lo distribuì negli States con un titolo completamente diverso, The Fearless Vampire Killers, or Pardon Me, But Your Teeth Are in My Neck (ovvero Gli intrepidi cacciatori di vampiri, o Mi perdoni, ma i suoi denti sono nel mio collo).

Nonostante le oggettive difficoltà con la produzione (e con la troupe italiana, che, a detta del produttore Gene Gutowski, truffò per diverse migliaia di dollari la MGM), Polanski riesce comunque a firmare un film giustamente passato alla storia del genere, un omaggio sentitissimo e personalissimo al cinema gotico, affrontato col linguaggio della fiaba farsesca e della commedia.

Per favore… non mordermi sul collo! è un classico intramontabile della commedia horror, che ha regalato al genere alcune delle scene più iconiche: indimenticabile, ad esempio, il ballo dei non morti, in cui solo i due umani si riflettono nello specchio del salone affollato.

Gli elementi caratteristici del gotico vampiresco ci sono tutti: il villaggio sperduto tra le montagne, la taverna piena di locali taciturni e minacciosi, il castello isolato, il servitore gobbo, la bella insidiata dal mostro, il vecchio professore saggio (?) e l’inesperto assistente; Polanski, però, rielabora il tutto in chiave farsesca, mostrando, da una parte, un grande amore per il materiale di partenza, dall’altra, una gran voglia di divertirsi e di divertire con cliché e luoghi comuni messi sotto una luce completamente nuova.

Fantastici i protagonisti, dallo stesso Polanski, che interpreta lo sprovveduto Alfred, al truccatissimo ed esilarante Jack MacGowan, una sorta di Van Helsing imbranato; dalla splendida Sharon Tate, damigella in pericolo ma anche ammiccante tentatrice, allo pseudo-Dracula di Ferdy Mayne, fino all’improbabile vampiro omosessuale di Iain Quarrier.

Fra vampiri immuni ai crocifissi perché ebrei e fughe sugli sci, annegamenti nel vino e balli in costume, Per favore… non mordermi sul collo! diverte come pochi altri, suscita una schiera di (indegni) emuli e rilancia con brio ed inventiva l’immortale mito del vampiro: un must, per appassionati e non.

TITOLO ORIGINALE: The Fearless Vampire Killers, or Pardon Me, But Your Teeth Are in My Neck

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